
E.ri.du (âCasa costruita lontanoâ) fu la âCasa lontano da casaâ degli Anunnaki, primo insediamento creato ai margini del terreno paludoso meridionale, quando Enki giunse sulla Terra.
Corrispondente allâodierno Tell Abu Shahrain (Governatorato di Dhi Qar, Iraq), posta a undici chilometri a sud-ovest di Ur.
La prima esplorazione del sito risale al 1854 e fu attuata da J.E. Thompson per conto del British Museum. Nel 1918 e 1919 altri scavi furono compiuti da Campbell Thompson e da H.R.H. Hall.
Gli scavi scientifici iniziarono solo nel 1946 , condotti da F. Safar, M.A. Mustafa e S. Lloyd, e si conclusero nel 1949.
Distrutta dal Diluvio, nel 3800 a.C., come tutte le altre città degli dèi, venne ricostruita esattamente nello stesso luogo.
Fu la prima cittĂ sumera. Anche se il dominio di Enki era in Africa, Eridu rimase sua cittĂ permanente e centro di culto in Mesopotamia. Gli inni esaltavano il suo tempio/casa, rivelando che vi conservava le enigmatiche âFormule divineâ, i Me.
Il vocabolo che significa âTerraâ in diverse lingue deriva proprio da âEriduâ: âErdaâ in alto tedesco antico, âEarthâ in inglese, âErdeâ intedesco, âJordâ in danese, âJordhâ in islandese, âAirthaâ in gotico, âErtheâ in medio inglese, âErdâin curdo, âEredzâ in aramiaco ed âEretzâ in ebraico.
Rappresentazione degli strati di costruzione sotto la Ziggurat a Eridu
La Eridu dellâepoca sumera non è la stessa Eridu prediluviana. La morfologia del golfo persico è cambiata di molto nei millenni. Uno studio di qualche anno fa ha indicato che nel fondo del golfo persico sono presenti decine di insediamenti tra i 6000 ed i 24 mila anni fa, e possibilmente anche altri molto precedenti.
Ricostruzione del GP fino a 24mila anni fa
50mila o anche 24mila anni fa non si trattava certo di cittĂ , le cittĂ nascono intorno al 5.500 a.C.,con la prima civiltĂ , prima vi erano solo culture e gli stanziamenti erano villaggi o âsitiâ.
Jeffrey Rose nel suo articolo parla della zona della penisola arabica confinante con la Mesopotamia, dove 3 serie di reperti datati MIS5 (oltre 70mila ani fa) e MIS2 (da 24 a 13mila anni fa) erano zeppe di utensili da lavoro quali bulini, raschietti, levigatori.
Tutto ciò è pienamente conforme alle ipotesi di Sitchin che parla di uomini usati per lavorare, per costruire. La civiltà nasce solo nel VI millennio.
Lâerrore comune a molte persone è pensare che da quando lâuomo fu âmodificatoâ, secondo Sitchin, esso sia stato indipendente, che vivesse organizzato, che ci fossero cittĂ .
LâEridu stessa descritta per esempio nella lista dei re non era una cittĂ , era un insediamento.
Unâaltra cosa:
âda notare che gli insediamenti da MIS5 (oltre 70mila anni fa) fino a MIS2 (terminato circa 13mila anni fa) si trovavano a circa 80metri sotto il livello del mare rispetto ad oggiâ
Cosa può essere che intorno allâ11mila a.C. ha sepolto tutti gli insediamenti portando il nuovo livello a 80m sopra rispetto a prima?
La risposta la dĂ ancora una volta Sitchin chiaramente:
âil diluvio, che non fu una pioggia ma una inondazione dovuta alo scioglimento dei ghiacciai.â
Grafico che mostra come aumenta improvvisamente il livello del mare intorno ai 12mila / 13 mila anni fa
Un villaggio, anche preistorico, si tiene vivo e si rinnova se abitato, esattamente come i villaggi (che possiamo ancora oggi chiamare preistorici) di certe tribĂš dellâAmazzonia, o nel cuore dellâAustralia, o dellâAfrica⌠poi man mano che gradatamente o improvvisamente le linee costiere si avvicinano la popolazione va nellâentroterra, ricostruisce il proprio villaggio, e si porta appresso il nome.
Spesso ci si domanda del perchĂŠ, Alalu allâepoca del suo ammaraggio,avrebbe creato un primo piccolo insediamento che diventerĂ Eridu e non un insediamento piĂš complesso? Ci son mille risposte!
Potrebbero aver creato solo per loro stessi delle strutture piÚ adatte, che ora potrebbero essere sommerse,oppure come lascia intendere Sitchin, quel villaggio poteva essere anche solo lo stanziamento lavorativo, e gli anunna poteva risiedere in zone piÚ alte di collina o di montagna, semplicemente non le conosciamo perchÊ non le si è cercate.
Inoltre, cosa vieta che il nome che noi adesso conosciamo non sia stato in realtĂ codificato proprio di recente, nella lingua sumera o eufratica?
Non si deve certo pensare che i nomi riportati nei testi sumeri fossero nomi creati decine di millenni prima. Non sappiamo con che termine quegli esseri centinaia di migliaia di anni fa chiamarono nella loro lingua i luoghi che frequentavano o dove vivevano. Noi conosciamo i nomi come tramandati negli ultimi millenni, nomi creati in una lingua, probabilmente basandosi sul significato o sul concetto. Di sicuro Eridu non si chiamava Eridu 30mila o 400 mila anni fa.
Probabilmente (se la avevano nominata) si chiamava con un nome che esprimeva lo stesso concetto che âeriduâ e ânunâ esprimevano in sumero.
Nello Specifico: (NUN.KI ) sono i segni cuneiformi con cui il nome eridu veniva scritto
Gordon Whittaker per esempio uno degli specialisti sulla ricerca riguardante lâ eufratico, sostiene che proprio i primi nomi di cittĂ sumeri non fossero di origine sumera, ma di una protolingua da cui il sumero derivò. Anche Leo Oppenheim era di questo avviso. Ogni nome va riferito ad un contesto⌠è come il discorso di Elohim per gli ebrei, utilizzato in periodi in cui storicamente la lingua ebraica e il popolo ebraico non esistevano. Bisogna tenere sempre presenti i contesti e le datazioni.
Articolo di Alessandro Demontis