Un trattato astronomico antichissimo che potrebbe sconvolgere la nostra scienza Il Vimanika Shastra non è l’unica perla dimenticata del passato indiano. Meno noto, ma altrettanto raro e affascinante, è un altro testo dai contenuti quantomeno incredibili, un trattato di cui disponiamo[1] solo del primo capitolo[2] ma che, nella sua estensione conosciuta di 187 pagine, ci presenta contenuti a dir poco stupefacenti. Per…
Categoria: Vimana
Shishumara la Via Lattea nell’antica India
Studiando l’antica letteratura puranica è sconcertante come risulti letteralmente traboccante di dati astronomici e nozioni in taluni casi equiparabili alle moderne teorizzazioni scientifiche. Tra queste non sembra essere stata trascurata neanche la descrizione della nostra Galassia. Tra i testi sacri che approfondiscono e illustrano questo tema possiamo trovare ad esempio la Bhagvata Purana (Capitolo 23, Canto 5), detta anche Srimad Bhagavatam. Il…
Ratha, i Vimana degli dei indiani nel sud dell’India
Il termine Ratha è il vocabolo indoiranico utilizzato per indicare il cocchio o carro da guerra, con ruote a raggi, utilizzato dagli dei indiani nell’antichitĂ per spostarsi nel cielo, sulla terra e negli spazi siderali. Con il passare delle ere la sua funzione mutuò andando ad indicare il piĂą comune carro da guerra, ma nella sua accezione religiosa originale la forma con cui è sempre stato rappresentato…
Le tavole dei vimana tratte dal Vymanika Shastra
Continua la nostra ricerca sugli affascinanti misteri dell’India antica. Presentiamo ai lettori di ENIGMA, e all’interno del nostro Progetto Davenport, uno dei temi tra i piĂą interessanti che si leghino alla presenza di un’antica scienza aeronautica in questo paese ovvero i Vimana e gli schemi che nel 1923 T.K. Ellappa disegnò sotto la guida e la verifica del Pandit Shri…
Saubha le cittĂ volanti dell’Antica India
Nella lunga ricerca che ormai da molti anni ci vede coinvolti nei paesi asiatici e nei loro misteri piĂą reconditi, e a maggior ragione l’India, non sono stati rari i casi in cui ci siamo dovuti confrontare con riferimenti a dir poco stupefacenti riguardanti le così dette Saubha, ovvero le cittĂ volanti degli dei. Il termine, secondo il Dowson’s Classical Dictionary of…
Extraterrestri nell’India protostorica
Gli “specialisti” derisero Heinrich Schliemann, il commerciante tedesco che meno di un secolo fa pretese di andare alla ricerca dell’antica Troia prendendo per buone le indicazioni dell’Iliade e dell’Odissea, che secondo gli studiosi erano un miscuglio di miti e leggende senza fondamento. Ma fu proprio Schliemann, il “dilettante”, a scoprire Troia. Forse è proprio quello l’atteggiamento giusto: condurre le ricerche…
I Vimana ad uso militare
Le rovine della cittĂ di Mohenjo-Daro che appare distrutta da una possibile esplosione atomica di circa 15000 anni fa. In molti poemi indiani si parla molto dell’utilizzo dei Vimama da parte degli Dei come mezzo di locomozione per percorrere lunghe distanze, probabilmente anche al di fuori del sistema solare. Tuttavia un altro importante aspetto viene descritto in questi antichi testi…
I segreti per pilotare i Vimana
 Qui una sezione del Vimana dove si possono osservare i comandi e il sistema di propulsione menzionati sul Vymaanika-Shashtra Ecco un elenco con la traduzione tratta da questi manoscritti che riguardano le tecniche “segrete” di pilotaggio dei Vimana o se vogliamo alcuni “trucchi del mestiere”: MAANTRIKA: l’invocazione di mantra che permetterĂ ad uno di ottenere certi poteri spirituali ed ipnotici…
Gli aerei chiamati Shakuna Vimana
L’India ha posseduto una civiltĂ superiore grazie a possibili contatti con visitatori extraterrestri e le macchine volanti chiamate Vimana, descritte dagli antichi testi indiani possono evidenziare i collegamenti con la tecnologia aerospaziale moderna. Questa ipotesi fu affermata da uno scienziato italiano alla Conferenza Spaziale Mondiale. Il Dottor Roberto Pinotti chiese ai delegati di esaminare minuziosamente i testi indĂş invece di…
Vymaanika Shastra (Vimana)
Il Vymaanika-Shashtra è un manoscritto che fu dettato dal filosofo Indiano Pandit Subbaraya Sastry nel 1918. Questo incredibile documento, tra l’altro scritto interamente in Sanscrito (lingua degli Dei) e non in Hindi, tradotto successivamente in inglese, giĂ dal titolo esprime la voglia di addentrarsi in un modo lontano 15000 anni dove sembrerebbe essere esistita una realtĂ tecnologica ai limiti dell’immaginazione.…