“Continuerà ad esserci solo silenzio e quiete sotto i rami degli alberi e delle viti? Sarebbe cosa buona se ci fossero creature a dimorare negli alberi e nelle foreste.”
“Tu, cervo, vivrai nei prati, nelle valli e lungo le rive dei fiumi. Camminerai a quattro zampe, ti moltiplicherai e vivrai tra le piante e gli alberi della foresta.”
E agli uccelli dissero:
“Voi, uccelli, vivrete tra gli alberi, tra le viti. Lì costruirete i vostri nidi e vi moltiplicherete.”
Questo è ciò che dissero ai cervi ed agli uccelli, e a tutti gli altri animali che ricevettero il posto a loro adatto per vivere sulla Terra.
Dopo aver creato gli uccelli e gli animali, i Creatori e gli Artefici dissero:
“Parlate, gridate, cantate, ciascuno secondo la propria natura. Lodateci e ringraziateci per avervi creato. Invocate i nomi dei Creatori e degli Artefici che sono i Padri e le Madri di tutta la vita. Ringraziate il nostro progenitore che è Dio, il Cuore del Cielo e il Cuore della Terra.”
Questo è quanto dissero, ma non furono in grado di far parlare gli animali alla maniera degli esseri umani. Gli animali cercarono di parlare, ma invece emisero grida rauche, schiamazzarono, ruggirono e ulularono. Ogni creatura emise suoni e richiami diversi.
Quando i Creatori e gli Artefici si resero conto che gli animali non riuscivano a parlare, dissero: